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Chiedere Prestiti senza Busta Paga e senza Garante

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Cerchi un prestito, ma non lavori e sei privo di busta paga? Si può! Normalmente gli istituti finanziari ai quali vengono richiesti servizi di prestito devono avvalersi di specifiche garanzie da esercitare sul richiedente, la cui forma più semplice è il controllo della busta paga.

Qualora il richiedente non sia un lavoratore dipendente, ma un altro soggetto, come uno studente o una casalinga, manca la possibilità per l’ente di tutelarsi dei propri rischi tramite il controllo di un’entrata finanziaria certificata mensile.

Di fatto però, anche a fronte del momento critico che stanno attraversando l’economia e il mercato del lavoro, sono sempre di più proprio quei soggetti privi di un’entrata fiscale regolare, certificabile, che hanno necessità di richiedere un prestito.

Quali garanzie offrire

Per venire incontro a questo tipo di ‘mercato’, sono stati creati nuovi strumenti finanziari, che prevedono lo spostarsi dei controlli di garanzia su altri tipi di beni, ovvero su altre fonti di reddito che, attenzione, devono comunque dimostrarsi costanti.

E’ il caso dei beni immobili, che possono essere ipotecati come garanzia a beneficio dell’istituto di credito, oppure ancora degli stessi affitti percepiti sugli immobili, considerati, nel caso siano fissi, come reddito (e in questo caso si parla di prestito ipotecario).

O ancora è possibile ottenere un prestito senza busta paga tramite la presentazione della dichiarazione dei redditi, che però spesso viene richiesta, a maggiore garanzia, corredata di una polizza assicurativa sulla vita o in concomitanza con la firma di un terzo garante (in questo caso si parla di prestito cambializzato).

La tempistica

Attenzione però! I tempi per definire un prestito di questo tipo sono più lunghi, proprio perchè per definire le garanzie di beni non semplicemente controllabili e presentabili come la busta paga ci vuole più tempo (e spesso soluzioni specifiche, a seconda della propria situazione).

I contributi erogati con questo tipo di strumenti hanno un tetto massimo, che di solito si aggira intorno ai 2000 euro. Sono previste inoltre, per esempio per prestiti agli studenti, condizioni di rimborso a tassi molto vantaggiosi.

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