Avete una casa in un luogo molto distante da quello in cui vivete e, non riuscendo a sfruttarla abbastanza, avete deciso di venderla? In effetti, considerati i tempi di crisi, sono in tanti coloro che decidono di trarre guadagno da un immobile inutilizzato.
Se i vostri impegni sono però talmente tanti da costringervi a non occuparvi della vendita direttamente sul posto, dovete sapere che c’è comunque un modo per risolvere la facccenda a distanza. Questo modo che vi consente di vendere il vostro immobile senza affrontare viaggi lunghissimi e permanenze ancor più lunghe è quello di ricorrere alla procura. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Con procura si intende una delega fatta ad una persona, amica o parente, verso cui si ha piena fiducia, e che si sceglie affinché agisca al posto nostro. Dunque, per ricorrere allo strumento della procura bisogna prima di ogni altra cosa avere bene in mente una persona a cui dare il compito di agire al nostro posto. Ovviamente, i requisiti che deve avere questa persona sono due: essere completamente affidabile ed abitare nel luogo in cui si trova l’immobile che intendiamo mettere in vendita. Una volta individuata la persona giusta e appurato che sia disponibile ad aiutarci, bisogna compiere il passo successivo, ovvero recarsi dal notaio.
Il notaio è indispensabile per rendere ufficiale quanto ci stiamo accingendo a fare. Cosa fare una volta dal notaio? Per prima cosa chiedergli di fare una procura di vendita. Dunque dobbiamo indicargli la persona a cui abbiamo deciso di dare la nostra delega, fornendo al notaio tutti i suoi i suoi dati. Oltre ai dati della persona delegata al notaio servono naturalmente anche quelli dell’appartamento da porre in vendita. Ciò significa che occorrerà portare dal notaio l’atto di proprietà. A questo punto il notaio vi darà la procura, sarà vostro compito spedirla alla persona che farà le vostre veci. Vi state chiedendo quanto vi costerà una procura? Intorno agli 80 euro.
Fonte immagine: risparmiosoldi.it
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