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IMU: tutte le date che è dobbiamo conoscere

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Attenzione italiani! Preparate a mettere “mano al portafoglio”, la tassa più odiata introdotta dal governo Monti, cioè l’IMU è tornata all’attacco. In vista della scadenza di fine anno, i contribuenti devono provvedere a effettuare il pagamento di tale tassa entro i termini indicati. Ad oggi molte sono state le variazioni dei termini, facendo letteralmente impazzire i cittadini. Sembra che finalmente le date siano state scelte.

Allora pronti a fare due belle “x rosse” sul calendario. Entro e non oltre il 30 Novembre ogni cittadino deve effettuare la presentazione della domanda di dichiarazione dell’Imu, invece entro e non oltre il 17 Dicembre deve pervenire il pagamento di tale tassa. I Caf avevano proposto un’ulteriore proroga per quanto riguarda il pagamento, ma il gentil Ministro Grilli, responsabile proprio del settore Economia e Finanze li ha liquidati con un educato “No”, non concedendo quindi ulteriori proroghe. Nell’atto trasmesso, oltre le date sono stati inseriti anche i modi per presentare e pagare tale tassa. Siccome tra i cittadini resta ancora molta confusione, vediamo di fare un po’ di chiarezza.

Innanzitutto l’Imu deve essere redatto e inoltrato al proprio comune di appartenenza per via telematica attraverso l’area dedicata del sito stesso. Sono esonerati coloro che hanno regolarmente inoltrato la domanda dell’Ici fino al 2011, possessori solo della prima casa. L’esclusione è concessa anche nel momento dell’indicazione dei figli a carico fino all’età di 26 anni, usufruendo della maggiorazione di 50 euro. Il saldo dipende da comune a comune, quindi non c’è una cifra stabile per tutti.

Tra l’altro i comuni che sono risultati più cari sono Torino, Napoli, Genova, Roma e Palermo. Le percentuali sono tra l’altro impressionanti per questi comuni. Il pagamento avviene nella stessa maniera con cui si è pagato l’acconto mesi fa. La cosa essenziale è quella di effettuare correttamente la compilazione della domanda per via telematica sul sito del comune, stampando la ricevuta di conferma. Qualora non foste sicuri o nel caso di persone anziane, non disponete di pc a casa, potrete farvi aiutare da uno dei tanti centri adibiti proprio a questa procedura.

Fonte immagine – http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2012-11-01/mese-dichiarazioni-074708.shtml?uuid=AbtsQzyG

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