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Risparmiare sulla bolletta della luce: istruzioni per l’uso

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L’energia elettrica è assolutamente indispensabile per le attività quotidiane: non sorprende, dunque, che sempre più consumatori siano alla ricerca di un modo per risparmiare sulla bolletta della luce. Uno di questi è sicuramente quello di attivare un’offerta più vantaggiosa (per individuarla si possono utilizzare i comparatori di tariffe, come CheTariffa e Altroconsumo): fino al 2022 ognuno di noi potrà ancora scegliere tra mercato tutelato e mercato libero; poi, a partire da quella data, esisterà solo più il libero mercato.

La differenza tra i due mercato è presto detta: il mercato tutelato prende come riferimento le tariffe decise dall’Arera, mentre i prezzi del libero mercato sono soggetti a concorrenza e di conseguenza sono generalmente più bassi rispetto a quelli del mercato tutelato. Questo significa che aumenteranno le possibilità di risparmiare sulla bolletta luce.

Le fasce orarie in Italia

Sapere leggere la bolletta (e quindi conoscere le principali voci della bolletta della luce) potrebbe fare la differenza, permettendo all’utente di individuare eventuali sprechi o nuove opportunità di risparmio. Allo stesso modo, conoscere le proprie abitudini di consumo, è il primo passo per scegliere un’offerta vantaggiosa che permetta di risparmiare sulla bolletta della luce. Per scegliere l’offerta ideale si dovranno considerare alcune variabili molto precise come il prezzo della componente energia espresso in euro/kWh, e il prezzo dell’energia in relazione alle fasce orarie. Cosa significa?

Ad esempio che se si è abituati a consumare energia elettrica soprattutto durante il giorno sarà più conveniente una tariffa monoraria (il prezzo della componente energia è identico per tutta la giornata). Al contrario, le tariffe biorarie prevedono dei prezzi diversi a seconda del giorno e delle fasce di utilizzo. Ecco di seguito le fasce attuali utilizzate in Italia:

  • La fascia oraria F1, ad esempio, va dalle 8 alle 19 dal lunedì al venerdì.
  • La fascia oraria F2 invece va dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23 dal lunedì al venerdì e dalle 7 alle 23 il sabato, festività nazionali escluse.
  • La fascia oraria F3 va dal lunedi al sabato dalle ore 23 alle ore 7, mentre la domenica ed i giorni festivi tutta la giornata.
  • La fascia oraria F23, che la somma degli orari di fascia 2 e 3, ovvero dal lunedi al venerdi dalle ore 19 alle ore 8, e tutto il giorno di sabato, domenica e festivi.

Ci sono poi alcune offerte che propongono un prezzo bloccato e molto vantaggioso solo per i primi 12/24 mesi di attivazione. Al termine della promozione però bisognerà mettere in conto dei possibili rincari. Per massimizzare il risparmio sulla bolletta elettrica si dovrà anche tener conto della modalità di pagamento delle bollette. Si potrà pagare con bollettino postale, carta di credito o con addebito automatico sul conto corrente. Di solito chi sceglie delle offerte con addebito su conto corrente accederà a un risparmio superiore rispetto al bollettino postale.

Consigli per ridurre i consumi

Una volta capito come fare per scegliere la migliore offerta di energia elettrica, per risparmiare sulla bolletta della luce servirà anche adottare uno stile di consumo oculato ed eliminare ogni possibile spreco. In questo senso si potrà conseguire un notevole risparmio scegliendo degli elettrodomestici ad alta efficienza energetica e di classe energetica elevata e azionandoli solo a pieno carico e nelle fasce orarie più vantaggiose secondo l’offerta sottoscritta.

Bisognerà anche evitare la modalità stand-by degli elettrodomestici. Anche se pochi ci credono, quest’ultima prevede comunque un consumo di energia elettrica che avrà il suo impatto sulla bolletta a fine mese. Certo è che per risparmiare sulla bolletta della luce bisognerà dimenticare le cattive abitudini, come quella di lasciare la luce accesa quando si esce da una stanza.

Altra avvertenza: per ridurre i consumi energetici occorre pianificare la sostituzione delle vecchie lampadine con delle nuove lampadine Led. Già solo con questo, si potrà ottenere un risparmio in bolletta pari anche a 100 euro all’anno!

E, ancora: effettuare la manutenzione periodica degli impianti potrà garantire efficienza e, soprattutto, risparmio.

Risparmiare sulla bolletta della luce con il bonus luce

Le famiglie che soffrono di un certo disagio economico potranno invece richiedere il Bonus Luce del governo, così da godere di uno sconto interessante per un anno. Per averne diritto, bisognerà dimostrare di possedere dei precisi requisiti attraverso la compilazione di alcuni moduli.

Il bonus viene erogato a rate sempre uguali e sarà scalato dalle bollette ricevute nei 12 mesi successivi alla presentazione della richiesta. Il Bonus Luce può essere rinnovato al termine del primo anno. Le possibilità per risparmiare sulla bolletta luce sono molte; tuttavia, tutto comincia sempre da una maggiore consapevolezza dei propri consumi e degli eventuali sprechi.

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