Come abbiamo avuto modo di ricordare più volte, Londra è una delle città più care al mondo e non sempre le sue attrattive sono alla portata di tutte le tasche. Certo, bisogna ammettere che una metropoli del genere, che esercita una tale influenza e riveste una tale importanza sotto una molteplicità di aspetti, sarà per forza di cose meno abbordabile di una cittadina di provincia.
Eppure non è necessario spendere una fortuna per concedersi una visita alla Tower Bridge o una passeggiata sul Tamigi: seguendo una serie di accortezze, infatti, non è affatto complicato risparmiare il giusto senza rinunciare alla qualità. Vediamo dunque assieme come risparmiare per una vacanza a Londra durante le varie fasi del soggiorno.
Sommario
Risparmiare sul volo per Londra
Se il vostro budget è limitato vi consigliamo come prima cosa quella di muoversi con largo anticipo, sopratutto per quanto riguarda i voli. La regola d’oro, ovviamente, è quella di rivolgersi a una compagnia low cost per abbattere quanto più possibile i costi.
Prima di vedere a chi rivolgersi, ricordiamo che il periodo migliore in termini economici per una visita a Londra è quello che va da gennaio a marzo: poco dopo Natale e Capodanno, dunque, prima di Pasqua, sfidando temperature piuttosto rigide e un clima in genere piovoso. Certo non proprio il massimo, ma si risparmia in media fino al 15%.
I vettori da tenere sott’occhio sono a tutti gli effetti i classici, fatte salve promozioni e offerte di compagnie di bandiera e simili: Ryanair, che offre moltissimi collegamenti; EasyJet, dai molteplici sconti e con bagaglio a mano più capiente; e infine Monarch Airlines, compagnia britannica dai costi contenuti.
Risparmiare sull’alloggio a Londra
Com’è possibile immaginare, gli hotel londinesi non hanno sempre prezzi abbordabili. Tuttavia alcuni quartieri garantiscono un rapporto-qualità prezzo decisamente conveniente, sia per quanto riguarda gli alberghi che gli ostelli.
Tra questi citiamo il centrale Bloomsbury, a pochi passi dal West End e meno caro di questi: un ottimo compromesso vista la posizione. Non si possono poi non citare King’s Cross e St Pancras che possono vantare dei bed and breakfast più che decorosi a prezzi stracciati, considerando la posizione strategica, essendo stazione di scambio di numerose linee della metropolitana e sede di tre stazioni ferroviarie.
Infine ecco Bayswater, da non sottovalutare per i suoi hotel a basso costo. Ma anche la zona della City of London, del Tower Bridge e del London Bridge, per quanto tra le più ricche della città, durante il fine settimana e le festività si svuotano e quindi gli alberghi da 4 o 5 stelle propongono soluzioni molto interessanti.
Dove mangiare per risparmiare a Londra
Altra voce critica di questa guida è quella riguardante il cibo. Chiaramente non si possono dare indicazioni troppo specifiche, ma ci sono alcune strategie adottabili di tanto in tanto per erodere qualche pound sulle spese alimentari.
Per esempio potete usufruire dei menu turistici che molti ristoranti offrono: piatti non troppo elaborati e prezzi di favore, per un pranzo o una cena più che sostanziosi. Tantissime poi le possibilità di mangiare street food a Londra, ma anche quelle di trovare all-you-can-eat di qualità. Inoltre tanti supermercati offrono spesso dei meal deal, soluzioni economiche per un pasto veloce che comprendono magari sandwich, bevanda e dolce, oppure pasticceria rustica o ancora potete aspettare gli sconti di fine giornata degli alimenti più freschi.
Come risparmiare su trasporti e attrazioni di Londra
Ricordiamo una raccomandazione molto semplice: mai acquistare biglietti singoli per quel che riguarda TfL, ma in ogni caso preferire la Travelcard che offre prezzi competitivi sia per le singole giornate che per il settimanale (parliamo di poco più di 8 e 43 sterline per le zone centrali). Il tutto risulta anche molto comodo perché eviterete di perdere tempo prezioso durante i vostri spostamenti.
Invece per quel che concerne le attrazioni turistiche più in vista, non possiamo che consigliarvi di usare un London Pass, ovvero la carta digitale che fornisce accesso a oltre 80 monumenti per una durata prestabilita. Il tutto, ancora una volta, saltando le file. Anche qui si va dalle 54 sterline per un giorno al clamoroso prezzo dei 124 pound settimanali. Il passo ulteriore è quello di sottoscrivere una London Travelcard, che in pratica unisce le due scontistiche.
Ricordiamo poi che alcuni dei musei più clamorosi e imperdibili di Londra sono gratis: parliamo di cose come il British Museum, lo Science e il Natural History, l’Albert & Victoria e la favolosa National Gallery.
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