Libretto di Risparmio > Banche > Carta Maestro Widiba: caratteristiche e modalità di utilizzo

Carta Maestro Widiba: caratteristiche e modalità di utilizzo

Link Sponsorizzati

L’E-Banking rappresenta una realtà consolidata ed altamente concorrenziale. Gli istituti bancari offrono prodotti sempre più a misura di cliente, con l’obiettivo di accaparrarsi le fette più ampie del mercato ed avere sempre il maggior numero di intestatari di conti.

In questo scenario, Widiba (acronimo di Wise Dialogue Bank) rappresenta una realtà giovane e in ascesa. Tra i tanti prodotti offerti dall’istituto vi sono le carte di debito Maestro, che presentano costi di gestione e utilizzo estremamente bassi e che ben si prestano a chi si ritrova spesso a viaggiare al di fuori dell’Italia.


Interessato ad una carta prepagata TOP?
Scegli Carta Hype

carta Hype

Cos’è

La carta Maestro Widiba è una carta di debito che utilizza il circuito di pagamento Maestro inserita nel bouquet di prodotti della banca Widiba. Quest’ultima offre in tutto più di trenta carte di credito o di debito personalizzate, ovvero caratterizzate da uno stile o un motivo decorativo particolare, diverso da quello standard delle carte rilasciate dagli altri istituti.

Le Maestro della banca Widiba sono di 9 tipologie disponibili, nei seguenti stili:

  • Giocoso,
  • Dolce,
  • Etnico,
  • Vintage,
  • Salato,
  • A colori,
  • Dandy,
  • Esotico,
  • Classico.

Al di là dell’aspetto estroso, le carte di credito riportano, sul lato davanti, le stesse informazioni che si trovano su una qualsiasi altra carta di credito: la sequenza numerica di identificazione, nome e cognome dell’intestatario della carta, la data di scadenza della stessa e, eventualmente, il logo che identifica le carte ‘contactless’.

Per maggiori informazioni si possono consultare approfondimenti specifici, come quello disponibile al link https://www.fissovariabile.it, per avere un quadro più esaustivo del prodotto offerto dalla Widiba.

Caratteristiche, condizioni e vantaggi

Le carte di debito Maestro Widiba sono convenzionate con il circuito internazionale Cirrus/Maestro, pertanto questo tipo di carta può essere utilizzata per prelevare contante o pagare tramite POS anche fuori dall’Italia.

Per quanto riguarda le condizioni di utilizzo, le carte Maestro Widiba prevedono un limite giornaliero pari a 2.350 euro e uno mensile pari a 5.400 euro. Gli importi massimi spendibili vengono calcolati cumulando i prelievi di contante dagli ATM e le somme pagate tramite POS.

Il limite di spesa giornaliero prevede, a sua volta, i seguenti limiti di operatività:

  • 1.050 euro per pagamenti tramite circuiti BANCOMAT o PagoBANCOMAT e POS. Il limite aumenta a 1.300 euro se il circuito di pagamento utilizzato è Cirrus/Maestro;
  • 250 euro: limite massimo di prelievo tramite ATM, con qualsiasi circuito di pagamento;
  • 1.550 euro: limite giornaliero di prelievo dal proprio conto (massimo tre operazioni).

Tramite le carte di debito Maestro di Widiba è possibile effettuare non solo prelievi e pagamenti via POS al di fuori dell’Italia, ma si possono pagare i pedaggi autostradali con la modalità FastPay ed effettuare pagamenti sul web, attivando preventivamente il servizio di sicurezza 3D Secure.

Come farla ed attivarla

Per ottenere una carta Widiba, sia essa di credito, di debito o prepagata, è necessario anzitutto attivare un conto corrente presso la banca. La procedura può essere effettuata online, tramite il sito ufficiale dell’istituto.

È possibile aprire un conto cointestato, rispetto al quale la banca emette una carta di credito ‘principale’ per ciascuno degli intestatari; questi ultimi potranno poi richiedere il rilascio di una o più carte ‘aggiuntive’ anche legati a conti aperti originariamente presso un istituto bancario diverso.

Le carte di debito vengono spedite all’utente che le ha richieste tramite corriere espresso e consegnate, gratuitamente, entro al massimo 5 giorni lavorativi.

Costi carta Widiba

La carta di debito Widiba non presenta né costi di rilascio né un canone annuo, così com’è nulla la commissione di sblocco. Diversa, invece, la situazione relativa ai prelievi: nel caso in cui l’importo prelevato sia inferiore o pari a 100 euro, la commissione da pagare è di un euro (sia nel caso in cui si utilizzi un ATM del gruppo MPS, sia se il prelievo venga effettuato tramite un altro sportello).

Per i prelievi di importo superiore a 100 euro, la commissione è nulla; queste condizioni sono applicate all’interno dei paesi membri dell’UEM; per i prelievi di contante effettuati al di fuori dell’Unione Economica e Monetaria dell’Unione Europea, la commissione è di due euro.

Capitolo bonifici: i SEPA online in Italia e in Euroa sono gratuiti, così come quelli per agevolazione fiscale online, gli ordini permanenti di bonifico e i giroconti online. I bonifici extra SEPA costano 10 euro.

I limiti di operatività e le commissioni previste per effettuare operazioni di prelievo o invio di denaro vengono indicate nel contratto e nel foglio illustrativo scaricabile direttamente dal sito ufficiale della banca.

Nota: al possesso della carta è legato il servizio di rendicontazione periodica che, tanto in forma cartacea quanto digitale, non presenta alcun costo.

Come si ricarica

Le carte di debito si possono ricaricare – effettuando il versamento di contante o assegni circolari – presso tutte le sedi delle filiali o attraverso ‘gli ATM evoluti’ del Gruppo Montepaschi.

Infatti questi ATM evoluti non sono altro che degli normali sportelli bancari con il quale è attivo anche il servizio di versamento di contanti ed assegni. La carta è comunque utilizzabile per tutte le altre operazioni disponibili presso i normali ATM.

Chiudere carta prepagata Widiba

Nel caso in cui, per un motivo o per l’altro, la sottoscrizione del contratto con Widiba non sia risultato soddisfacente, il cliente ha a disposizione 14 giorni per esercitare il diritto di recesso. Entro questo lasso di tempo, il consumatore può – in maniera gratuita e senza fornire alcuna motivazione – recedere dal contratto, nei casi di ‘commercializzazione a distanza’ oppure di ‘sottoscrizione fuori sede’.

La richiesta di recesso va inoltrata alla banca a mezzo posta raccomandata con ricevuta di ritorno oppure tramite Posta Elettronica Certificata (PEC). Contestualmente al recesso, il cliente deve restituire la carta, debitamente invalidata, spedendola alla banca a mezzo posta raccomandata. Il rapporto contrattuale esistente tra cliente e banca viene chiuso entro un tempo massimo di otto giorni che decorre a partire dalla consegna della documentazione e dell’estinzione di eventuali crediti dovuti dal cliente.

Comunque sia, l’intestatario di una carta maestro Widiba può in qualsiasi momento richiedere il recesso gratuitamente. Sarà in tal caso dovuto a restituire tutto il materiale che gli era stato consegnato, oltre ovviamente alla carta Widiba. I tempi massimi della chiusura del rapporto sono 8 giorni dal momento della consegna a Widiba di tutta la documentazione necessaria alla chiusura.

Potrebbe interessarti anche...