La possibilità di utilizzo della Postepay all’estero ha certamente aumentato il numero di richieste delle carte prepagate di Poste Italiane.
Grazie alle diverse tipologie di carta Postepay, l’ente pubblico economico ha messo a disposizione dei propri clienti che devono recarsi all’estero, diverse possibilità di scelta tutte funzionali. Infatti tra le varie carte Standard (compresa quella per i minorenni) ed Evolution, l’utilizzo all’estero è sempre garantito.
Prima di recarsi all’estero è bene conoscere tutte le caratteristiche offerte dall’utilizzo Postepay fuori dall’Italia, compresi gli eventuali limiti di pagamenti e prelievi a seconda del paese interessato.
Sommario
I circuiti di pagamento
La prima doverosa considerazione da fare è rivolta al conoscere quali sono i circuiti di pagamento sui quali le carte Postepay girano e sui quali è possibile richiedere prelievi o effettuare pagamenti.
Ecco di seguito, a seconda del prodotto Postepay, quali sono i relativi circuiti presso i quali è possibile utilizzare la prepagata:
- Standard – Visa & Visa Electron
- Junior – Visa & Visa Electron
- Evolution – Mastercard
- Business Evolution – Mastercard
Abilitare prelievi e pagamenti in tutto il Mondo
Prima di cominciare il discorso di utilizzo all’estero, è bene sottolineare che solitamente, di default la Postepay viene rilasciata con l’abilitazione dei pagamenti solo in zona Europa. Comunque questa impostazione è facilmente modificabile all’interno del proprio account di Poste associato alla Postepay. Se non hai un account, leggi come creare account su sito Poste Italiane.
Una volta effettuato il login con le proprie credenziale ed aver aperto la sezione dedicata alle carte Postepay, in Impostazione -> Prelievi e Pagamenti è disponibile la voce Area Geografica di utilizzo. Essa potrà essere settata come ‘Solo Europa’ o ‘Tutto il Mondo’ a seconda delle proprie esigenze.
Prelievi e limiti
Per prelevare all’estero con una Postepay è necessario trovare un ATM bancario che supporti il circuito di pagamento della carta. Il prelievo di contanti avviene proprio come un normale prelievo eseguito in Italia: si inserisce la Postepay nell’apposita fessura dell’ATM, per poi digitare quando viene richiesto il codice PIN di 5 cifre, quindi selezionare la somma da prelevare ed infine confermare.
A seconda del paese e della banca, è possibile che siano richieste delle commissioni aggiuntive o delle conversioni di valuta maggiorate (in caso di prelievo diverso dall’euro) da pagare al servizio bancario che offre il servizio di prelievo. Comunque tutti i pagamenti aggiuntivi saranno visualizzati sulla schermata prima della conferma finale del prelievo da Postepay.
Per questioni di antiriciclaggio sono stati inibiti da Aprile 2018 i prelievi ATM in alcuni Paesi:
- Afghanistan
- Congo
- Guyana
- Iraq
- Nigeria
- Pakistan
- Repubblica democratica popolare del Laos
- Uganda
- Vanuatu
Pagamenti e limiti
Il pagamento all’estero con Postepay funziona e si esegue nella stessa maniera dei pagamenti degli acquisti fatti in Italia. Chiaramente l’esercente deve disporre dello stesso circuito di pagamento della Postepay che si vuole utilizzare, Visa o Mastercard.
Per quanto riguarda la possibilità di utilizzo limitato in alcuni Paesi per questioni di sicurezza, essa riguarda solamente i prelievi e non i pagamenti.
Costi e Commissioni
Ecco di seguito una tabella riassuntiva di costi e commissioni dell’utilizzo all’estero delle carte prepagate di Poste. Uno specchietto molto utile che mostra le differenze di tariffe ed i limiti previsti dell’utilizzo all’estero tra le varie Postepay.
| Standard & Junior | Evolution & Business | |
| Commissione prelievo ATM Paesi Euro | 1,75 Euro | 2,00 Euro |
| Commissione prelievo ATM Paesi no Euro | 5,00 Euro + 1,10% dell’importo | 5,00 Euro + 1,10% dell’importo* |
| Limite Prelievo |
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| Limite Pagamento |
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| Commissione pagamento Esercenti Euro | Gratis | Gratis |
| Commissione pagamento Esercenti no Euro | 1,10% dell’importo | 1,10% dell’importo**** |
| * 5,00 Euro + 1,50% dell’importo per Evolution Business ** 100 euro per Postepay Junior *** 150 euro per Postepay Junior **** 1,50% dell’importo per Evolution Business | ||
Ricarica all’estero
All’estero, non essendo presenti uffici postali, è possibile ricaricare autonomamente la Postepay solamente online, se si ha un conto BancoPosta, trasferendo i soldi dal conto corrente alla carta prepagata.
Se non si è intestatario di un conto corrente postale, l’unico modo per poter ricaricare la carta prepagata Postepay quando si è all’estero è quello di farlo fare dall’Italia da una terza persona. In tal modo, dal territorio italiano potranno essere utilizzate tutte le modalità di ricarica disponibili, quindi non solo in ufficio Postale ma anche nelle tabaccherie e ricevitorie Sisal. Basterà fornire nome, cognome e codice fiscale dell’intestatario della Postepay e l’importo da ricaricare.
Comunque per conoscere tutte le modalità disponibili e le varie tempistiche, l’articolo su come ricaricare la Postepay è un buon punto di partenza da consultare.
Nota: quando si è all’estero, sulla Postepay Evolution è possibile ricevere bonifici con la stessa modalità di come si ricevono in Italia.
Blocco Postepay all’estero
Se sfortunatamente dovesse capitare di perdere la carta Postepay quando si è all’estero, la prima cosa da fare è richiedere il blocco istantaneo per evitare eventualmente a persone malintenzionate di poterla utilizzare.
Il numero da chiamare per richiedere assistenza ed eventualmente per bloccare la Postepay all’estero è il +39 02 82 44 3333; per maggiori info su come procedere si rimanda all’articolo su cosa fare quando si perde la Postepay.
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